sabato 8 dicembre 2012

Quando non si ha tempo o voglia di rispondere all’invito di Dio

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Gesù narrò questa storia durante un banchetto a casa di un capo dei Farisei.

E’ scritto che Gesù fu mandato in cerca delle pecore perdute della casa di Israele. Il suo era un invito a seguirlo ma quel popolo ed in particolare i capi religiosi, non erano per nulla disposti a seguirlo. La storia che Gesù narra, mostra con una metafora come Dio chiama al suo banchetto, dove tutto è già pronto, si tratta di rispondere ad un invito molto importante ma questo disturba i progetti che le persone avevano fatto e preferiscono rifiutare con delle scuse o con degli impegni più o meno motivati.

Luca 14:16-24 - La Nuova Diodati (LND)

16 Allora Gesú gli disse: «Un uomo fece una gran cena e invitò molti;
17 e, all'ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: "Venite, perché è già tutto pronto".
18 Ma tutti allo stesso modo cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: "Ho comprato un podere e devo andare a vederlo; ti prego di scusarmi".
19 E un altro disse: "Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmi".
20 Un altro ancora disse: "Ho preso moglie e perciò non posso venire".
21 Cosí quel servo tornò e riferí queste cose al suo signore. Allora il padrone di casa, pieno di sdegno, disse al suo servo: "Presto, va' per le piazze e per le strade della città, conduci qua i mendicanti, i mutilati, gli zoppi e i ciechi".
22 Poi il servo gli disse: "Signore, è stato fatto come hai comandato, ma c'è ancora posto".
23 Allora il signore disse al servo: "Va' fuori per le vie e lungo le siepi e costringili ad entrare, affinché la mia casa sia piena.
24 Perché io vi dico che nessuno di quegli uomini che erano stati invitati gusterà la mia cena"».

L’invito iniziale a partecipare al banchetto era rivolto a degli invitati specifici, a persone che erano state scelte, selezionate, elette ma guarda caso nessuna di esse rispose all’invito. Questa situazione è ancora attuale, il Signore ancora oggi chiama i suoi eletti oltre le schiere di Israele, nel vangelo di Giovanni 10:16 Gesù dice “Io ho anche delle altre pecore da raccogliere intorno a me e ci sarà un solo gregge ed un solo pastore” quindi è chiaro che Dio ha un piano anche per il resto del mondo ma purtroppo ancora oggi assistiamo allo stesso spettacolo, le persone non rispondono all’invito di Dio.

Il piano di Dio comunque andrà avanti, la sua mensa non rimarrà senza commensali, egli chiamerà tutti quelli che sono agli angoli delle strade, chiamerà gli storpi, gli zoppi, le prostitute, i ladri, gli assassini, i drogati, insieme a tutti coloro che sono considerati dalla società per bene come dei rifiuti della società.

Non ci dobbiamo meravigliare se nella chiesa vediamo questo tipo di persone intorno a noi, come dice l’Apostolo Paolo:

1 Corinzi 1:26-29 - La Nuova Diodati (LND)
26 Riguardate infatti la vostra vocazione, fratelli, poiché non ci sono tra di voi molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili, 27 ma Dio ha scelto le cose stolte del mondo per svergognare le savie; e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; 28 e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose spregevoli e le cose che non sono per ridurre al niente quelle che sono, 29 affinché nessuna carne si glori alla sua presenza.

Un fattore a vantaggio delle categorie di persone considerate dal mondo come gli ultimi, è quella di esser pronti a seguire Gesù, essi non hanno nulla da perdere nel lasciare le cose del mondo mentre gli altri sono come i primi tre campi descritti da Gesù nella parabola del seminatore.

Matteo 13:18-23 - La Nuova Diodati (LND)
18 Voi dunque intendete la parabola del seminatore. 19 Quando qualcuno ode la parola del regno e non la comprende, il maligno viene e porta via ciò che era stato seminato nel suo cuore. Questi è colui che ha ricevuto il seme lungo la strada. 20 E quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia 21 ma non ha radice in sé, ed è di corta durata; e quando sopraggiunge la tribolazione o persecuzione, a causa della parola, ne è subito scandalizzato. 22 E quello che ha ricevuto il seme fra le spine è colui che ode la parola, ma le sollecitudini di questo mondo e l'inganno delle ricchezze soffocano la parola; ed essa diviene infruttuosa. 23 Quello invece che riceve il seme nella buona terra, è colui che ode la parola, la comprende e porta frutto; e produce uno il cento, un altro il sessanta e un altro il trenta per uno».

Su di una cosa dobbiamo convenire, che Gesù ci ha dato delle promesse e anche su quelle dobbiamo porre la nostra fede così quando il nemico viene per tentarci con le tentazioni terrene, saremo fermi nella prova e se la parola abbonda in noi potremo resistere a Satana come fece Gesù dicendo “sta scritto…”

I discepoli che seguivano Gesù avendo abbandonato tutto per seguirlo, gli fecero questa domanda:

Marco 10:28-31 - La Nuova Diodati (LND)
28 E Pietro prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito». 29 Allora Gesú, rispondendo, disse: «Io vi dico in verità che non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o padre o madre o moglie o figli o poderi per amor mio e dell'evangelo, 30 che non riceva il centuplo ora, in questo tempo, in case, fratelli, sorelle madre, figli e poderi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita eterna. 31 Ma molti primi saranno ultimi, e molti ultimi saranno primi».

Per concludere, se sentite la chiamata di Dio, se udite il messaggio del vangelo e questo vi ha procurato una crisi spirituale, non resistete allo Spirito Santo, ravvedetevi, sottomettetevi alla volontà di Dio per la salvezza delle vostre anime. Guai a quelli che rimandano, pospongono, si tirano indietro, trovano scuse, preferiscono la religione alla salvezza poiché non saranno ritenuti degni di partecipare al banchetto reale.

Il Signore vi dia un cuore arrendevole

sabato 8 settembre 2012

L'opera dello Spirito Santo


Giovanni 14
La Nuova Diodati (LND)

15 «Se mi amate, osservate i miei comandamenti,
16 Ed io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre,
17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.

26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto.


Giovanni 16
La Nuova Diodati (LND)

12 Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono ancora alla vostra portata.
13 Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.
14 Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve lo annunzierà.
15 Tutte le cose che il Padre ha sono mie, per questo ho detto che egli prenderà del mio e ve lo annunzierà.


Lo Spirito Santo è al servizio di Gesù

Non è possibile ridurre tutta l’opera dello Spirito Santo a poche semplici parole ma osservando e meditando sulle parole di Gesù, possiamo comprendere il compito primario dello Spirito Santo e cioè quello di portare avanti il discepolato di Gesù mediante la dimora nel credente e l’insegnamento di Gesù.
Gesù dice “tutte le cose che il Padre ha sono mie", per questo “egli”, lo Spirito Santo, si preoccuperà di ricordare ed insegnare tutte le parole dette da Gesù durante il suo ministero in terra.

14 Egli mi glorificherà…

Quando si parla di Spirito Santo, non ci si deve aspettare niente di diverso da ciò che Gesù ha detto ed insegnato, “NON CI SONO NUOVE DOTTRINE”. Lo Spirito Santo ha fatto in modo che gli scrittori dei vangeli potessero ricordare e mettere per iscritto tutto ciò che avevano udito e che era necessario sapere in quanto sarebbe servito alle generazioni future come testimonianza scritta. Se possiamo conoscere tutto di Gesù è perché egli ha ispirato divinamente delle persone a scrivere tutto ciò che c’è da sapere sull’opera di salvezza di Gesù e questo alla sua gloria.

Lo Spirito Santo porta le persone a Gesù


Giovanni 16
La Nuova Diodati (LND)

8 E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio.
9 Di peccato, perché non credono in me;
10 di giustizia, perché io vado al Padre e non mi vedrete piú;
11 di giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.

Un altro compito dello Spirito Santo è quello di convincere il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio e tutto ciò sempre in riferimento a Gesù.
La venuta dello Spirito Santo a pentecoste non ha a che fare con nuove esperienze mistiche che vanno al di fuori della dottrina di Cristo. Dobbiamo rigettare tutto ciò che non è coerente con gli insegnamenti di Gesù così come non ci dobbiamo aspettare nuove e particolari rivelazioni.
Lo scopo finale non è quello di andare a Dio mediante lo Spirito Santo ma andare a Dio mediante Gesù e questo è ciò che fa lo Spirito Santo mediante l’opera di convincimento. Le persone devono arrivare a conoscere bene la persona del “Cristo”


Pentecoste, Spirito Santo e Testimonianza di Gesù


Atti 1:8
La Nuova Diodati (LND)

8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all'estremità della terra».

Gesù prima di ascendere al cielo, comanda ai suoi di rimanere in Gerusalemme per ricevere la promessa della venuta dello Spirito Santo. E qual’è lo scopo della sua venuta? Mettere tutti coloro che hanno creduto in condizione di essere dei testimoni efficaci guidati dallo Spirito Santo mediante la potenza di Dio e della sua parola. La realtà dei fatti, mostra come delle persone impaurite si sono poi trasformate in testimoni potenti ed efficaci.

2 Timoteo 1:8
La Nuova Diodati (LND)

8 Non vergognarti dunque della testimonianza del Signor nostro, né di me suo prigioniero, ma soffri anche tu con me per l'evangelo, sostenuto dalla potenza di Dio

Che lo Spirito Santo ci apra gli occhi per vedere e comprendere come tutto è stato dato nelle mani di Gesù ed a Lui ogni cosa è rivolta. Col 1:16

Maurizio

sabato 7 gennaio 2012

Il Signore ci chiama

Sottotitolo: “Ma noi facciamo orecchie da mercante”
Jesus CallingEbrei 1

1Dio, dopo aver anticamente parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti,

2in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, per mezzo del quale ha anche fatto l'universo.

Dio chiama la sua creatura in molti modi, ma spesso l’uomo è sordo e cieco e non vuole ascoltare. La Bibbia dice che l’uomo è inescusabile davanti a Dio poiché le meraviglie della creazione stessa rivelano le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità (Romani 1:20).

Durante il corso della storia dell’umanità, Dio si è sempre rivelato in modo diretto alla sua creatura: ha parlato più volte dal cielo con voce udibile e si è mostrato fin dal principio anche in forma umana. Egli ha dato le sue leggi ad un popolo che si era scelto, il quale ha visto prodigi di ogni genere, incluso la divisione del mare durante la fuga dalla schiavitù d’Egitto. La sua presenza è stata costante, in forma di nuvola e di colonna di fuoco.

Negli ultimi tempi, Dio si è manifestato a noi prendendo forma umana nella persona di Gesù. Testimoni oculari hanno potuto osservare le opere di Gesù; Egli diede la vista ai ciechi e l'udito ai sordi, fece camminare gli storpi e risorgere i morti, guarì i lebbrosi, moltiplicò i pani ed i pesci, camminò sull’acqua e fece tante di quelle opere che non si potevano nemmeno contare.

Ma l'opera più grande è l’offerta del suo corpo per i nostri peccati al fine di redimere l’umanità dalla schiavitù del peccato e dalla morte fisica. Gesù con la sua risurrezione è diventato il primogenito dai morti, il primo essere generato per il nuovo regno (Atti 13:33).

Attraverso la fede in lui, ogni essere umano può sperimentare questa salvezza, ricevendo la promessa della vita eterna e vivendo una vita benedetta.

Dio si prende cura di te; Egli non ti abbandona. Il Suo amore, la Sua misericordia sono evidenti e verificabili; la Sua testimonianza è vera, supportata dai profeti del passato, dal Giovanni il battista, dagli apostoli e dai discepoli fino ai giorni nostri. La sua parola ha quasi raggiunto tutte le estremità della terra, ed è impossibile che non sia arrivata anche a te.

Il Signore oggi ti sta chiamando; prendi una Bibbia, leggila e scopri il Suo meraviglioso piano di salvezza messo in atto in Gesù il Cristo, il salvatore del mondo.

Maurizio