sabato 12 novembre 2016

Conoscere Gesù = Conoscere Dio

Conoscere Gesù = Conoscere Dio

Spesso le persone costruiscono nella loro mente l'immagine di un dio che è molto diverso dal Dio che si è rivelato agli uomini attraverso la Bibbia, i profeti ed ultimamente attraverso Gesù suo unigenito figlio.




Una importante citazione della Bibbia dice proprio così:
1 Dio, dopo aver anticamente parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, per mezzo del quale ha anche fatto l'universo. Egli, che è lo splendore della sua gloria e l'impronta della sua essenza e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver egli stesso compiuto l'espiazione dei nostri peccati, si è posto a sedere alla destra della Maestà nell'alto dei cieli, ed è diventato tanto superiore agli angeli, quanto piú eccellente del loro è il nome che egli ha ereditato. (Ebrei 1:1-4)

Conoscendo bene chi è Gesù, cosa ha detto, cosa ha fatto e cosa farà, ci permetterà in primo luogo di non trarre dei giudizi e delle conclusioni errate come ultimamente sta facendo Papa Bergoglio ed in secondo luogo ci permette di comprendere il piano di Dio e di entrarne a far parte.

La Bibbia ci dice che i peccatori, siano essi ricchi che poveri, non entreranno nel regno dei cieli. Nel regno dei cieli entrano solo i santi che sono stati santificati in Cristo, cioè coloro che hanno creduto che Cristo è morto al posto nostro


Gesù costruisce ponti

Gesù stesso è il ponte tra Dio e gli uomini, nella lettera dell'Apostolo Paolo a Timoteo si legge così:

Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesú uomo, il quale ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti, secondo la testimonianza resa nei tempi stabiliti (1 Timoteo 2:5-6)
Gesù essendo l'unico mediatore è anche l'unico ponte tra Dio e gli uomini, la sua doppia natura di uomo-dio gli permette di essere l'unica persona al mondo in grado di salvarci e di intercedere presso Dio. 
L'Apostolo Pietro che aveva vissuto con Gesù, aveva visto le sue opere e lo aveva visto pure risorgere dai morti ed aver ricevuto la promessa dello Spirito Santo, la sua predicazione era proprio questa: Gesù è il salvatore e nessun altro all'infuori di lui ci può portare a Dio.

E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c'è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati». (Atti 4:12)
Il fatto poi che Gesù sia il ponte tra Dio e gli uomini ce lo dice egli stesso:

Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

Gesù dichiara di essere la via, la strada che conduce a Dio, altre volte Egli disse "Io sono la porta" per indicare ancora una volta che non c'è altro modo di raggiungere Dio se non attraverso di lui. In questo senso noi diciamo che Gesù è il ponte che collega Dio agli uomini. 

La posizione di Gesù è esclusivista, questo ci dovrebbe far capire che non si arriva a Dio attraverso altri mezzi come ad esempio la religione! Non si arriva a Dio seguendo la religione Cattolica, non si arriva a Dio seguendo la religione Ortodossa e nemmeno quella Anglicana, Protestante evangelica ecc... Non si arriva a Dio nemmeno seguendo altre strade come le vie dei santi, la via della madonna, la via di padre pio, la via di medjugorie, la via di lourdes, in quanto sono tutte vie alternative che non portano da nessuna parte, sono inganni di Satana affinché gli uomini siano deviati lontano dalla vera ed unica fede che è quella stabilita da Dio stesso.

In verità, in verità io vi dico: Chi non entra per la porta nell'ovile delle pecore, ma vi sale da un'altra parte, quello è un ladro e un brigante (Giovanni 10:1)

In definitiva, non sono i poveri e gli emarginati gli eredi del cielo (pur essendo privilegiati dalla loro condizione) ma i peccatori che si ravvedono e che riconoscono Gesù come colui che può perdonare i peccati e che può dare la vita eterna. 

Gesù innalza muri

Perciò cosí dice il Signore, l'Eterno: «Ecco, io pongo come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una testata d'angolo preziosa, un fondamento sicuro; chi crede in essa non avrà alcuna fretta (Isaia 28:16)


In che senso Gesù innalza dei muri? La scrittura ci parla molto di Gesù come la "testata d'angolo", un modo Ebraico di dire che se ti approcci a Gesù a modo tuo e non secondo Dio che è attraverso ravvedimento e pentimento, Egli resta comunque una pietra durissima, un muro dove se non ti fermi ci vai a sbattere la faccia, un ostacolo che non può essere oltrepassato in alcun altro modo.

Le parole del profeta sono riprese da Gesù quando i Farisei ed i capi religiosi non volevano accettare il fatto che Gesù era il Messia, il loro Re, il figlio di Dio perché avrebbero dovuto rimettere tutto nelle sue mani, riceverlo e farsi da parte.

Poi egli cominciò a parlar loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, vi fece attorno una siepe, vi scavò un luogo dove pigiare l'uva, vi costruí una torre, e l'affidò a dei vignaioli, poi se ne andò lontano. Nella stagione della raccolta inviò a quei vignaioli un servo per ricevere da loro la sua parte del frutto della vigna. Ma essi lo presero, lo batterono e lo rimandarono a mani vuote. Egli mandò loro di nuovo un altro servo; ma essi, dopo avergli tirate delle pietre, lo ferirono alla testa e lo rimandarono vilipeso.  Ne inviò ancora un altro e questi lo uccisero. Poi ne mandò molti altri, e di questi alcuni furono percossi, altri uccisi.  Gli restava ancora uno da mandare: il suo amato figlio. Per ultimo mandò loro anche lui, dicendo: "avranno almeno rispetto per mio figlio" Ma quei vignaioli dissero fra loro: "Costui è l'erede, venite, uccidiamolo e l'eredità sarà nostra"  Cosí lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori dalla vigna. Che farà dunque il padrone della vigna? Egli verrà e sterminerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri. Non avete neppure letto questa scrittura: "La pietra che gli edificatori hanno scartata è divenuta la testata d'angolo. Ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri"?». (Vangelo di Marco 12:1-11)

I capi religiosi si misero contro Cristo e contro i Cristiani ma le opere di Gesù proseguono attraverso i suoi discepoli in testimonianza al fatto che Egli era veramente il Messia che doveva venire e che la religione doveva lasciare il posto al salvatore!

10 sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele che ciò è stato fatto nel nome di Gesú Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti; in virtú di lui compare davanti a voi quest'uomo completamente guarito. 11 Questi è la pietra che è stata da voi edificatori rigettata e che è divenuta la testata d'angolo, 12 E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c'è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati». (Atti 4:10-12)

Lo stesso Apostolo Pietro nella sua prima lettera rivolta ai primi credenti disse:

5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesú Cristo. 6 Nella Scrittura si legge infatti: «Ecco io pongo in Sion una pietra angolare, eletta, preziosa, e chi crede in essa non sarà affatto svergognato». 7 Per voi dunque che credete essa è preziosa, ma per coloro che disubbidiscono: «La pietra, che gli edificatori hanno rigettato, è divenuta la testata d'angolo, pietra d'inciampo e roccia d'intoppo che li fa cadere». 8 Essendo disubbidienti, essi inciampano nella parola, e a questo sono altresí stati destinati. (1 Pietro 2:5-8)

Le religioni tentano di manipolare la persona di Cristo secondo i loro interessi ma Gesù non è venuto a stabilire nessuna religione, Egli è venuto per salvare chiunque ripone fede in Lui. In questo senso Gesù diventa uno spartiacque, uno strumento di divisione, un muro, un fuoco per coloro che non si sottomettono alla sua volontà.


49 «Io sono venuto a gettare fuoco sulla terra e quanto desidero che fosse già acceso. 50 Ora io ho un battesimo di cui devo essere battezzato, e come sono angustiato finché non sia compiuto. 51 Pensate voi che sia venuto a mettere pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; 52 perché, d'ora in avanti, cinque persone in una casa saranno divise, tre contro due e due contro tre. 53 Il padre sarà diviso contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia e la figlia contro la madre; la suocera contro la sua nuora e la nuora contro la sua suocera». (Luca 12:49-53)


Il mondo vuole la pace ma senza Cristo, il mondo vuole il paradiso eterno ma senza Cristo, il mondo vuole giustizia ma non secondo Cristo, il mondo vuole tante cose ma sempre senza Cristo. Per questo motivo Gesù innalza un muro molto alto e solido e chi vorrà andare avanti senza Cristo sarà sfracellato.

42 Gesú disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: "La pietra che gli edificatori hanno rigettata è divenuta la testata d'angolo. Questa è opera del Signore, ed è meravigliosa agli occhi nostri"?. 43 Perciò io vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a una gente che lo farà fruttificare. 44 E chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e colui sul quale essa cadrà sarà stritolato». 45 I capi dei sacerdoti e i farisei, udite le sue parabole, si avvidero che parlava di loro. 46 E cercavano di prenderlo, ma temettero le folle, perché lo ritenevano un profeta. (Matteo 21:42-45)

Gesù giudicherà il mondo

Il mondo ha visto la venuta di Gesù come di una pecora che va al macello, come di uno che porge l'altra guancia, come una persona docile e mansueta che vuole bene a tutti e non fa del male a nessuno. Certamente questo doveva adempiersi, Gesù doveva soffrire e morire da uomo per caricarsi dei nostri peccati ma ora è giunto il momento di tirare le somme e di giudicare.
36 «Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Queste cose disse Gesú; poi se ne andò e si nascose da loro. 37 Sebbene avesse fatto tanti segni davanti a loro, non credevano in lui, 38 affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia: «Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? E a chi è stato rivelato il braccio del Signore?». 39 Perciò non potevano credere, perché Isaia disse ancora: 40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito il loro cuore, perché non vedano con gli occhi, non intendano col cuore, non si convertano e io non li guarisca». 41 Queste cose disse Isaia, quando vide la sua gloria e parlò di lui. (Giovanni 12:36-41)
Da notare che qui la scrittura quando parla di increduli, si sta rivolgendo alla religione Ebraica, ai sacerdoti, agli scribi, ai farisei e a tutti i religiosi che pur avendo la verità con le loro opere rigettano Cristo.
39 Voi investigate le Scritture, perché pensate di aver per mezzo di esse vita eterna; ed esse sono quelle che testimoniano di me. 40 Ma voi non volete venire a me per avere la vita. (Giovanni 5:39-40)
Ci sarà un giudizio molto severo per chi rigetta colui che Dio ha mandato come salvatore del mondo ed affrontare l'ira di Dio non sarà una cosa piacevole!
35 Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. 36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna ma chi non ubbidisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio dimora su di lui». (Giovanni 3:35-36)
Guai a tutte le religioni che si professano cristiane ma poi invece di insegnare la salvezza per fede in Cristo costruiscono tutta una serie di dottrine e di vie alternative le quali sono una abominazione agli occhi di Dio. La Bibbia chiama tutte queste religioni con l'appellativo di Babilonia ed invita i veri credenti ad uscire da essa in quanto insegnano dottrine di demoni.
Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoniper l'ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza, i quali vieteranno di maritarsi e imporranno di astenersi da cibi che Dio ha creato, affinché siano presi con rendimento di grazie da coloro che credono e che hanno conosciuto la verità. (1 Timoteo 4:1-3)
Mi meraviglio che da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, passiate cosí presto ad un altro evangeloil quale non è un altro evangelo; ma vi sono alcuni che vi turbano e vogliono pervertire l'evangelo di Cristo. Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi predicasse un evangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia maledetto.
Basta poco per passare ad un altro evangelo e scadere dalla grazia di Dio attirando su di se una condanna. Nel caso sopracitato i Giudei convertiti a Cristo volevano ora far si che tutti i credenti fuori dal giudaismo, ovvero il resto del mondo venisse circonciso secondo la legge di Mosè. Questa cosa era una perversione del vangelo di Cristo!
Ci sono molte perversioni anche oggi al vangelo di Cristo eccone alcune:
- La dottrina del purgatorio
- La dottrina del battesimo degli infanti per togliere il peccato originale
- La dottrina dei santi e della madonna
- La dottrina del Papa quale capo della chiesa
- La dottrina del celibato
- La dottrina del sacerdozio
- La dottrina della transustanziazione
- La dottrina della cresima e della comunione
- La dottrina del culto dei morti
- La dottrina dei santi patroni
- La dottrina delle indulgenze
- L'idolatria e l'adorazione di immagini
La lista continua e su tutte queste cose viene l'ira di Dio e di Cristo. Se abbiamo conosciuto Cristo come un agnello ora il suo ritorno però sarà come un leone!
12 Poi vidi quando egli aperse il sesto sigillo; ed ecco, si fece un grande terremoto, e il sole divenne nero come un sacco di crine, e la luna divenne come sangue; 13 e le stelle del cielo caddero sulla terra, come quando il fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi acerbi. 14 Quindi il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola, ed ogni montagna ed isola fu smossa dal suo luogo. 15 E i re della terra, i grandi, i ricchi, i capitani, i potenti, ogni schiavo ed ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e fra le rocce dei monti, 16 e dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello 17 perché è venuto il gran giorno della sua ira; e chi può resistere?». (Apocalisse 6:12-17)
Il Signore Gesù sta ritornando e presto giudicherà Babilonia la Grande, la madre di tutte le meretrici cioè l'insieme di tutte le religioni del mondo che sono tutte apostate e maledette da Dio.
L'invito di Dio è ancora aperto a tutti, siamo ancora nel tempo della grazia e del perdono di Dio, chi non l'avesse ancora fatto, oggi è ancora il tempo in cui possiamo metterci a posto col Signore, oggi è ancora il giorno in cui possiamo cambiare strada ed abbandonare ogni via malvagia. Il vangelo di Cristo è la buona novella che ci dice che il Signore non è venuto per condannare ma per salvare.
16 Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Dio infatti non ha mandato il proprio Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui18 Chi crede in lui non è condannato ma chi non crede è già condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. 19 Ora il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno amato le tenebre piú che la luce, perché le loro opere erano malvagie. (Giovanni 3:16-19)
La morte non è la fine di tutto, Dio ha stabilito un giorno dove tutti risorgeranno dai morti e saranno giudicati secondo le loro opere. Anche chi non crede in Dio risorgerà e sarà giudicato e la condanna di chi non ha creduto in Cristo sarà la dannazione eterna in un corpo immortale.
Abbandona dunque la religione, esci da Babilonia oggi stesso, credi in Gesù quale Salvatore e Signore di tutto l'universo ed un giorno vedrai la gloria di Dio e sarai in pace per sempre.
Maurizio V.