lunedì 8 agosto 2016

La grande domanda della vita

La grande domanda

Molti testimoniano di aver vissuto una esperienza di morte e di ritorno dall'aldilà ma solo una di queste mi ha in un certo senso colpito...





Un incontro speciale

Spesso queste testimonianze riportano di aver visto una luce in fondo al tunnel oppure di aver visto il proprio corpo da un punto di vista astrale ma sono poche le testimonianze di coloro che dicono di essere andati a visitare il paradiso o l'inferno. L'uomo di cui vi parlo, durante la sua esperienza di continuazione della vita oltre la morte, aveva incontrato Gesù in persona. Dopo essere stato portato a visitare il paradiso e l'inferno in lungo ed in largo, alla fine l'uomo chiese a Gesù: "Qual'è lo scopo della vita?"

Qual'è lo scopo della vita?

Gesù per nulla sorpreso disse: "Perchè tutti mi fate sempre la stessa domanda?" Ma l'uomo deciso ad avere delle risposte proseguì nel suo intento e rifece la stessa domanda al che Gesù mentre si allontanava, gli confermò che avrebbe esaudito il suo desiderio. Al suo risveglio l'uomo ebbe una chiara rivelazione sul significato della vita e sul suo scopo. Questa rivelazione fu per lui un punto di svolta della sua vita.

E' incredibile come molte religioni prendano le parole di Gesù e ne stravolgono il suo significato finale eppure è tutto così chiaro e davanti ai nostri occhi che non dovremmo far fatica a comprenderlo, "lo scopo della vita è l'amore"!

Da questo conosceranno che siete miei discepoli...

Giovanni 13:34-35
Vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri».


La cosa è alquanto semplice, "chi ama ha conosciuto Dio". Non dovrebbe essere difficile amare eppure è la cosa più difficile al mondo. Conosceranno che siete discepoli di Cristo dalla vostra conoscenza teologica? niente affatto non dalla conoscenza ma dall'amore!

Gesù disse che tutta la legge di Dio si può riassumere in due comandamenti: "Ama Dio e ama il tuo prossimo" ma un certo dottore della legge non era convinto di chi fosse il suo prossimo così Gesù con pazienza gli racconta la parabola del buon Samaritano e poi gli dice "vai e fai anche tu altrettanto"... non è poi così difficile! Perché è così difficile amare?

L'apostolo Paolo in riferimento al matrimonio disse: "Mariti amate le vostre mogli come Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei" (Efesini 5:25). Perché l'apostolo deve dire questa frase? Amare la propria moglie non dovrebbe essere la cosa più normale del mondo?

L'esempio più grande viene proprio da Lui..

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)

L'amore di Dio si evidenzia per mezzo di azioni concrete, il sacrificio di Cristo è un fatto più che unico nel suo genere e ci mostra che Dio è stato disposto a morire per le sue creature. Questo si chiama "amare"

Amare Dio significa rispettare le sue leggi

Gesù disse: "se mi amate osservate i miei comandamenti"

Amare il prossimo significa dare se stessi

Gesù disse: amate i vostri nemici, se uno vi percuote, porgete l'altra guancia, se uno vi toglie la tunica, voi dategli anche il mantello. Non sono questi insegnamenti di Cristo? Come mai non c'è questo amore tra i Cristiani? Come mai non si vede amore nelle chiese? Come potranno riconoscere che siete figli di Dio se non sapete amare come ama Dio?



Una cosa però è certa, tutti desiderano amore, tutti riconoscono la potenza dell'amore, tutti sono attratti dall'amore. Ma quanti sono in grado di amare?


Riconosci che l'amore è lo scopo della vita?

Forse è giunto il momento di fare un incontro personale con Gesù. Per fare questo non è necessario andare nell'aldilà. Egli stesso è venuto in mezzo a noi manifestando il suo amore. Invoca oggi stesso il Signore Gesù e ricevilo nella tua vita, riceverai il suo perdono, il suo amore e la promessa di una nuova vita. 

Non esitare e non rischiare di perdere la possibilità di poter amare.

M.V.